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Classe 1977 lavoro come massaggiatore terapista con un approccio alla persona che guardi corpo e mente. Oltre ad eseguire massaggi benessere, sportivi e terapeutici dietro prescrizione medica, mi impegno per poter dare agli altri ciò che io stesso ho ricevuto grazie agli insegnamenti ricevuti dalla formazione METODO RAGGI.

IL METODO RAGGI

Utilizzando posture decompensate con l’ausilio di Pancafit® associate alla corretta respirazione del diaframma, emergono le tensioni e i disagi in quelle zone del corpo divenute ipo-funzionali a discapito di altre parti del corpo divenute iper-funzionali e doloranti.

Allentando le tensioni, le articolazioni saranno più libere, permettendo al corpo di recuperare plasticità, migliorando la funzionalità in una ottica di globalità. Quasi sempre viene chiesto al terapista di trattare l’area dolorante dando per scontato che la causa del disagio risieda in quel punto. Non sempre è cosi.

Infatti, ad eccezione di quei casi in cui la zona dolente abbia subito un trauma diretto, il dolore percepito trova quasi sempre le sue cause altrove.

PRIMA SEDUTA

La prima seduta consiste nella raccolta dati che non vuole in alcun modo essere un atto diagnostico ma una semplice cronistoria di eventi forniti dal paziente. Successivamente si osserva la respirazione, l'atteggiamento del corpo, eseguendo dei test.

In base ai disagi o dolori che il paziente comunica, si applicano determinate posture per mettere in tensione le varie catene muscolari.

Fondamentale è la collaborazione con altre figure professionali. Ad esempio nell'ipotesi di disturbo della funzione occlusale o deglutitoria il rapporto con la figura professionale del Dentista posturo-consapevole è indispensabile al fine di interagire con logiche, strategie mirate al miglior recupero funzionale.

LA MIA VISIONE

Il buon funzionamento di una parte, costituisce la base fisiologica per il buon funzionamento della globalità.